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I tribunali di Norimberga e Tokyo. Successivamente, come è noto, lo sviluppo e l esito speciali della seconda guerra mondiale (-) permisero di creare vari tribunali penali internazionali a Norimberga e Tokyo per giudicare i massimi leader di Germania e Giappone, tramite: (a) Corte di Norimberga L Accordo di Londra per l elaborazione e la punizione dei grandi reati dell asse europeo dell agosto (b) Corte di Tokyo. La proclamazione speciale del comandante supremo delle potenze alleate per l istituzione di un tribunale militare internazionale per l Estremo Oriente (adottata a Tokyo il gennaio ).
Ap I processi speciali degli alti funzionari tedeschi sono stati effettuati nelle zone di occupazione alleate con la legge n. del Consiglio di controllo interameri sulla Germania il dicembre (per perseguire gruppi speciali di imputati nelle rispettive zone di occupazione alleate, ad esempio gli Stati Uniti hanno condotto procedimenti a Norimberga). Gli alleati stabilirono anche i loro tribunali militari in altri paesi, ad esempio Germania e Giappone (ad es. Italia, Cina, Filippine), per giudicare altri individui dell Asse nazionale. Allo stesso modo, nei paesi alleati, sono stati condotti procedimenti contro individui (cittadini dell Asse o degli Alleati) che hanno collaborato con l Asse (ad es. Francia, Olanda, Yu? Goslavia, URSS).
Il reato contro l umanità non era una legge post-factum, come il preambolo del °. Convenzione dell Aia. La clausola Mens prescrive esplicitamente che tutti devono agire in conformità con le «leggi dell umanità». Questo Accordo aveva come allegato lo Statuto del Tribunale Militare Internazionale ( Stati alleati erano due pe dell Accordo). Ai sensi del presente Accordo dovrebbe essere istituito un tribunale con giudici nominati dai poteri vincenti. Tuttavia, è necessario ricordare che gli ape dei tribunali militari internazionali di Norimberga e Tokyo creati per giudicare i principali leader tedeschi e giapponesi, furono creati anche vari tribunali militari alleati per giudicare gli altri leader dell Asse. così come altri tribunali che hanno giudicato i loro cittadini per la loro collaborazione con i poteri del patto Aito. Così, ad esempio, i tribunali militari inglesi hanno perseguito A. Kesselring a Venezia e E. von Mackensen a Roma. I procedimenti più famosi furono contro i generali giapponesi T. Yamashita e M. Homma. tribunali francesi hanno processato Pétain e Lava a Parigi! tribunali jugoslavi hanno perseguito i suoi cittadini (come DM. Nedic è morto prima dell inizio del suo processo; anche, in contumacia, A. Pavelic) e l Asse (come A. Lohr). Istituto di studi internazionali. Dopo la guerra, i processi furono eseguiti anche nei vecchi paesi dell Asse. La Germania ha condotto, dopo i processi alleati del -, procedimenti in corso contro cittadini accusati di reati di guerra. I tribunali dell ex Jugoslavia e del Ruanda. Dopo la guerra fredda, e date le particolari circostanze geopolitiche, di una pe e umanitaria, di un altra, che caratterizzava i conflitti armati dell ex Yu? Goslavia e del Ruanda, fu il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che, attraverso :
risoluzioni del febbraio (creazione di questo tribunale) e del maggio (entrata in vigore di questo meccanismo giudiziario), nel caso della guerra dell ex Jugoslavia del -, e La risoluzione dell novembre , nella R-aso della guerra civile etnica ruandese di aprile-luglio (che include l Olocausto dell aprile dello stesso anno), decise di creare due tribunali penali internazionali per giudicare Jos violatori del diritto internazionale in quelle guerre.
I principali reati considerati nel Tribunale per l ex Jugoslavia furono: contro l umanità e la guerra; I reati contro la pace non sono stati considerati a causa della loro estrema complessità. O Brien spiega che: I reati contro la pace sono stati opportunamente omessi dallo statuto jugoslavo. La sua inclusione avrebbe inevitabilmente richiesto al tribunale di indagare sulle cause del conflitto stesso (e sulle giustificazioni fornite dal combattenti), che avrebbero coinvolto direttamente la corte negli affari politici che compongono il conflitto.
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Sin dalla sua creazione, il Tribunale per l ex Jugoslavia (e quello del Ruanda) è stato minato dalla totale mancanza di collaborazione dei leader serbi a Belgrado e dei serbi bosniaci a PaJe. M l ha descritta come "tigre di carta" e afferma che, a differenza di Norimberga, dove gli alleati avevano in realtà un potere di polizia illimitato (per arrestare e detenere gli imputati), il tribunale dell ex Jugoslavia deve dipendere della prontezza del Consiglio di sicurezza e della comunità internazionale di esercitare pressioni per il pieno rispetto delle p riluttanti. È una situazione insoddisfacente, Processi nel contro il maresciallo l. Antonescu e anche. in contumacia. contro H. Sima. MERON, Theodor. Professore di diritto internazionale all Università di New York, ha condotto studi pertinenti sul Tribunale per l ex Jugoslavia.
A proposito. Al di fuori dei motivi. che ha giustificato ciascuna di queste decisioni, la principale critica politica e giuridica che è stata formulata su questa pratica è: il suo carattere di tribunali penali ad hoc, creati dopo la produzione dei fatti da processare, e limitato dal punto di vista della giurisdizione dei vari tribunali a conflitti specifici, senza influire su altre situazioni comparabili. Sfortunatamente, il ventesimo secolo passerà alla storia come uno dei periodi in cui la sofferenza causata agli umani da altri umani è stata più impressionante. Tuttavia, il più grande merito dei tribunali per l ex Jugoslavia e il Ruanda è che hanno suscitato interesse nella creazione di un tribunale penale internazionale. LA CORTE penale INTERNAZIONALE. La creazione di un ICC. Cause che hanno imp la creazione di un TPI: gli Stati. Solo gli stati hanno la capacità materiale di gestire tribunali penali internazionali, sia creati da un trattato multilaterale o attraverso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Fino al , per vari motivi gli Stati non hanno proceduto al riguardo: la loro estrema riluttanza a produrre aree che incidono direttamente sulla loro sovranità, la conservazione dei loro interessi nazionali nelle rispettive aree di influenza, la bassa coesione ideologica di la società internazionale e la resistenza ad assumere costi economici per il mantenimento delle istituzioni internazionali.
Gli Stati non avevano fatto questo passo se non nei casi pular: nel processo contro cittadini di stati sconfitti in una guerra mondiale o in casi di violazioni di massa del diritto internazionale umanitario nella guerra post-fredda. Come sottolinea Bledsoe e Boczek: raggruppati da un fallimento all altro. Ciò è dimostrato dal fatto che finora i più alti criminali di guerra bosniaci serbi, R. Karadzic e R. Mladic. Non sono stati elaborati. Poiché una simile Corte [la CPI] avrebbe necessariamente il potere di trattare direttamente con le persone più che con gli intermediari degli Stati, agli occhi di molti Stati che [Corte] rappresenta un passo troppo radicale dei concetti giuridici tradizionali in questo fase dell evoluzione del diritto internazionale
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Superare gli ostacoli: organizzazioni internazionali Tuttavia, è anche vero che alcuni fattori iniziano a sfuggire alla dinamica delle relazioni interstatali. E ci sono due fondamentali, secondo Pigrau: in primo luogo, sono le dinamiche introdotte dalle organizzazioni intergovernative internazionali . Sebbene la sua autonomia politica della decisione finale sia limitata, la verità è che la capacità, questa molto più autonoma, della di raccogliere dati, di amplificare la denuncia, di elaborare proposte, di agire sul campo, sta creando un attività che proporre terminologie, priorità e ritmi che non coincidono necessariamente con quelli degli Stati e che non possono facilmente ignorare. In secondo luogo, è il derivato dell azione delle ONG.